Implementare il sistema della conoscenza e sviluppare azioni di conservazione per promuovere la fruizione del patrimonio di Milano Archeologia per Expo 2015
Paolo GASPAROLI (docente coordinatore), Chiara LIVRAGHI, Matteo SCALTRITTI
Paolo GASPAROLI (docente coordinatore), Chiara LIVRAGHI, Matteo SCALTRITTI
Il progetto ha avuto l’obiettivo di ampliare e potenziare le attività di ricerca condotte dalle Università partner sul patrimonio archeologico di Milano. L’approfondita conoscenza del patrimonio, raggiunta con l’attività di ispezione archeologica, tecnologica e strutturale dei siti, svolta durante il precedente progetto “Milano Archeologia”, finanziato da Fondazione Cariplo, ha permesso di intraprendere due linee di azione:
1) analisi specifiche o ricerche su tematiche archeologiche trasversali e diffusione della conoscenza attraverso la messa a punto di un piano di comunicazione integrata multilivello, in cui rientra la produzione di materiale divulgativo;
2) azioni mirate ad approfondire gli aspetti legati alla conservazione, al restauro e all’accessibilità dei siti, con la redazione di piani di intervento e linee guida per la fruizione, e l’elaborazione di rilievi e restituzioni grafiche che permettano la fruizione virtuale dei siti non accessibili.
Ruolo DABC
Il progetto ha coinvolto gruppi di ricerca dei Dipartimenti DABC e DAStU. Le attività svolte da DABC hanno incluso: attività ispettive sui manufatti del sito archeologico; verifica sul campo delle esigenze di fruizione; produzione di linee guida per la redazione dei piani di conservazione e definizione delle priorità di intervento; definizione di linee guida per assicurare migliori condizioni di fruizione pubblica dei siti.
Partners
Università cattolica del Sacro cuore, Università degli Studi di Milano, Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM), Soprintendenza Archeologia della Lombardia, Civico Museo Archeologico, Arcidiocesi di Milano