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HO.ME.

Abitazioni e benessere psicofisico. Strategie resilienti per il miglioramento della qualità abitativa durante periodi di lockdown

Stefano CAPOLONGO (docente coordinatore), Andrea REBECCHI, Alessandro MORGANTI, Andrea BRAMBILLA

Alla luce delle ripercussioni sociali della pandemia COVID-19, l’obiettivo è fornire strumenti per mitigare e contrastare gli effetti di future epidemie o periodi di lockdown sul benessere psicofisico della popolazione. È infatti fondamentale ripensare alle abitazioni in ottica di qualità, comfort e capacità adattiva in situazioni di confinamento prolungato per proteggere la salute fisica e mentale degli abitanti. Lo studio di un campione rappresentativo della popolazione nazionale consentirà di valutare sistematicamente le caratteristiche delle abitazioni (dimensioni, viste, qualità indoor) e il loro impatto sul benessere psicofisico (depressione, ansia, insonnia). L’originalità e l’analisi dei dati raccolti permetterà di elaborare un manuale di strategie per migliorare la qualità del patrimonio edilizio residenziale, prototipo di possibile implementazione su casi pilota (fase 2).

Ruolo DABC

• Studio cross-sectional su un campione di popolazione generico.
• Stima dell’impatto delle condizioni abitative sul disagio psicofisico.
• Definizione di un set di strategie inedite per il miglioramento delle qualità abitative a sostegno del benessere psicofisico.
• Redazione del primo manuale per l’adeguamento degli spazi abitativi in risposta alle nuove esigenze (lockdown, smart working).

Partners

Università di Genova (coordinatore), Università La Sapienza di Roma