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Buttons/Pockets, in Bernard Rudofsky, Are Clothes modern? An Essay on Contemporary Apparel, New York, Paul Theobald, 1947 (Courtesy Museum of Costume Art, New York)

Roberto Dulio dialoga con Mario Lupano

Architettura e moda sono due discipline profondamente legate ben oltre l’equivoco della creatività. Il sistema della moda, come l’architettura, necessita di un progetto che si fonda su saperi specifici e multipli, che richiede l’impiego di capitali, che ha un’identità politica, che coinvolge, consapevolmente o meno, la nostra esperienza quotidiana. Del resto alcuni protagonisti dell’architettura hanno proiettato le loro iniziative nel campo della moda, come Gio Ponti, Bernard Rudofsky e più recentemente Rem Koolhaas. Inoltre la moda ha un ruolo attivo nell’affermazione di un’estetica contemporanea, tra processi di diffusione della cultura internazionale e recupero di identità specifiche.

Mario Lupano è storico e critico dell’architettura contemporanea, insegna allo Iuav di Venezia e si è dedicato alla situazione italiana nella prima metà del Novecento, oltre che del rapporto tra architettura e moda.