Territorio e ambiente, mitigazione climatica e climate change
Il rischio idrogeologico è di particolare rilevanza in Italia, un territorio dalla complessa conformazione topografica, morfologica, geologica e dalle articolate caratteristiche climatiche.
In aggiunta, da un lato spinte di urbanizzazione hanno incrementato l’esposizione e la vulnerabilità di molte aree, dall’altro l’abbandono di zone montuose e collinari affatica il presidio e la manutenzione dei territori.
Come emerge dal report 2021 dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), il 93,9% dei comuni italiani (7.423) è a rischio per frane, alluvioni e/o erosione costiera; inoltre, si evidenzia che sul territorio nazionale 1,3 milioni di abitanti sono a rischio frane e 6,8 milioni di abitanti sono a rischio alluvioni. Le regioni con i valori più elevati di popolazione a rischio frane e alluvioni sono Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Veneto, Lombardia, e Liguria.
Difatti, come emerge dal report 2021 dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), il 93,9% dei comuni italiani (7.423) è a rischio per frane, alluvioni e/o erosione costiera; inoltre, si evidenzia che sul territorio nazionale 1,3 milioni di abitanti sono a rischio frane e 6,8 milioni di abitanti sono a rischio alluvioni. Le regioni con i valori più elevati di popolazione a rischio frane e alluvioni sono Emilia-Romagna, Toscana, Campania, Veneto, Lombardia, e Liguria.
Resilienza dei territori alluvionati dell’Emilia Romagna