Duomo di Milano / Architettura monumentale
Nel 2015, la veneranda Fabbrica del Duomo e il Politecnico di Milano hanno sottoscritto una convenzione, attiva fino al 2027, per preservare e valorizzare il patrimonio storico e artistico della Cattedrale di Milano.
Le attività di ricerca comprendono principalmente 3 aree di interesse strategiche per la pianificazione della gestione e la tutela dell’edificio:
- l’analisi dello stato di fatto e programmazione di buone pratiche per la conservazione della Cattedrale;
- il supporto tecnico-scientifico al monitoraggio costante del Duomo;
- la ricerca e la sperimentazione di soluzioni tecniche innovative per la valorizzazione dell’edificio, che, a cascata, hanno generato attività quali il piano di conservazione, la modellazione BIM, il monitoraggio statico e dinamico, il monitoraggio ambientale, la verifica strutturale e le prove termografiche.
Grazie alle competenze multidisciplinari dell’Ateneo è stato avviato un programma di digitalizzazione delle componenti geometriche, materiche, ambientali, fisiche e meccaniche della Fabbrica, per supportare le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Sono stati sviluppati e applicati strumenti avanzati di rilievo, monitoraggio e digitalizzazione come modelli informativi parametrici per la mappatura delle collezioni patrimoniali, oltre a nuove metodologie per la conservazione e fruizione digitale dei beni culturali.
Con lo strumento e brevetto Polimi Ant3D sono stati digitalizzati, tra gli altri, ambienti del Duomo di Milano inaccessibili con altri metodi. Questo strumento ha permesso la digitalizzazione, inoltre, di altri importanti edifici, tra cui: i campanili della Cattedrale di Aosta; le gallerie del Parco del museo diffuso del Serpentino in Val Malenco; la torre Castagneta del Castello di San Vigilio, a Bergamo; la Basilica di Sant’Andrea, a Mantova; le antiche cave di pietra ollare del parco geominerario di Piuro, solo per citarne alcuni.
Il progetto ha generato importanti sviluppi per i dipartimenti coinvolti, a livello nazionale e internazionale: pubblicazioni, contratti di ricerca, brevetti e apertura di nuovi mercati.