Matteo Paolo Giovanni Fiori

Professore associato
ICAR/10 - Architettura tecnica

Matteo Fiori, ingegnere civile e dottore di ricerca in Ingegneria Ergotecnica Edile, svolge attività di ricerca e didattica presso il Politecnico di Milano per i corsi di laurea inerenti l’edilizia.

L’attività di ricerca è dedicata a tre settori:

  • quello della patologia edilizia, che si occupa di definire metodi e strumenti dedicati all’individuazione di anomalie, guasti e difetti delle costruzioni, ricostruendo la sequenza degli eventi che portano da un difetto a un guasto;
  • quello del rapporto fra prestazioni e tecnologia, che si occupa di ottimizzare l’utilizzo di tecnologie idonee a seguito della definizione delle prestazioni di progetto, specialmente connesse all’energia;
  • quello del rapporto fra edificio e città, in particolar modo nell’interazione delle coperture a verde rispetto alla mitigazione ambientale (idrica, energetica e di dispersione delle polveri).

L’attività didattica si sviluppa su insegnamenti universitari (insegnamenti di “Patologia e diagnostica edile” e “Architettura tecnica”), master e corsi di formazione permanente dedicati a professionisti.

Dal 1998 svolge attività normativa in qualità di membro esperto nella commissione prodotti e sistemi edilizi dell’UNI (Ente Nazionale Italiano di Unificazione) presso la sottocommissione “Coperture continue ed impermeabilizzazioni”.

Nell’ambito di tale attività ha anche coordinato direttamente vari gruppi di lavoro (norma UNI 11235. Istruzioni per la progettazione, l’esecuzione, il controllo e la manutenzione di coperture a verde; norma UNI 11345. Attività di controllo per le fasi di progetto, esecuzione e gestione di coperture continue; norma 11442. Criteri per il progetto della resistenza al vento di coperture continue) con una conseguente conoscenza molto approfondita del sistema di normazione tecnica italiana ed europea, in particola modo sulle cosiddette “regole dell’arte”.

Dal 2002 è membro del consiglio direttivo dell’Associazione Italiana Verde Pensile (AIVEP), ove è stato presidente fino al 2008.

L’attività pubblicistica è indirizzata verso monografie, articoli e paper dedicati alla patologia edilizia e alla tecnologia della costruzione.