Data

27/10/2025 - 28/10/2025

Orario

9:00 AM - 5:00 PM

Dove

Granada

WatHer Interreg Euro-MED kick-off meeting

WatHer fa rivivere i sistemi irrigui storici (WHS) antichi di secoli quale culture/nature-based solution per l’adattamento al cambiamento climatico e alla siccità nelle aree rurali dei Paesi europei sul Mediterraneo. Il progetto di ricerca-azione è finalizzato al recupero e conservazione di canali irrigui, manufatti idraulici, stagni, a lungo trascurati ma che hanno per secoli contribuito a conservare e preservare la risorsa acqua in modo sostenibile.

Nei siti pilota selezionati, i WHS vengono mappati, restaurati e monitorati utilizzando una combinazione di conoscenze sul campo e strumenti moderni come GIS e sensori ambientali. I piani d’azione sono co-progettati con le comunità locali, integrando il know-how ancestrale con gli attuali standard ecologici.

Una partnership internazionale, dal Portogallo a Cipro, copre l’arco dei Paesi del Mediterraneo europeo, estendendosi anche in Nord Africa (Algeria) grazie al supporto degli Associate partners di progetto.
Per garantire l’adozione del modello, il progetto fornisce linee guida di formazione, coinvolge gli attori locali attraverso seminari e consultazioni, e costruisce una strategia congiunta per il recupero e riuso dei WHS. Attraverso la cooperazione transnazionale - all’interno della Global Network of Water Museums - questi metodi saranno diffusi oltre i confini nazionali, trasformando il patrimonio testato sul campo in una risorsa mediterranea condivisa. I principali risultati del progetto includono:

  1. Soluzioni congiunte: strumenti e indicatori per valutare e monitorare i benefici idrologici, culturali e ambientali dei WHS.
  2. Strategie/Piani d’azione: linee guida per la formazione degli stakeholder nel restauro dei WHS, nel coinvolgimento della comunità e nella gestione a lungo termine.
  3. Cooperazione transfrontaliera: collaborazione transnazionale o la sua integrazione nella Rete Globale dei Musei dell’Acqua.


Attività DABC
POLIMI coordinerà il progetto e parteciperà a tutti i Work packages (Study, Test, Transfer). Svolgerà attività pilota nell’area rurale della pianura irrigua della Valle del Fiume Ticino (Lombardia), collaborando con i propri partner territoriali associati: Parco Regionale della Valle del Ticino e Parco del Fiume Serio.

In collaborazione con DEIB e DICA, DABC parteciperà allo sviluppo del modello metodologico per la raccolta e la messa in rete del know-how locale sulla gestione dei WHS. DABC è responsabile della raccolta dati nella propria area di studio di caso.

DABC contribuirà inoltre alla definizione di linee guida strategiche congiunte per il restauro pilota dei WHS e alla progettazione di un piano d’azione pilota per il restauro dei WHS nella Valle del Ticino. Organizzerà workshop e attività sul campo per coinvolgere la popolazione locale e gli agricoltori nel restauro delle opere idrauliche dei WHS.

Contribuirà inoltre al Piano d'azione finale e parteciperà a conferenze internazionali per diffondere i risultati del progetto, in qualità di responsabile della Strategia di amplificazione dei risultati.

Team di lavoro: Dr. Arch. Paola Branduini (responsabile/coordinatore), Dr. Andrea L’Erario, M.Sc. Giorgia Righetto (DABC), in collaborazione con DICA e DEIB.

Partners: University of Padova (IT), University of Granada (SP), University of Algarve, IN LOCO Association (PT), OTRA Island Development Agency Ltd (HR), Business support centre Ltd. Kranj (SI), Cyprus University of Technology, Laona foundation for the Conservation and Regeneration of the Cypriot Countryside (CY), Selenica Municipality (AL), Departemental agricultural establishment, Terres en villes (FR)