JRP Costruzioni

Architecture, Engineering, Construction & Operations

«La Joint Research Partnership Costruzioni mette in rete imprese e istituzioni impegnate nell’innovazione dell’ambiente costruito.»

La Joint Research Partnership (JRP) Costruzioni è un modello di collaborazione nato su iniziativa del Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito e della Fondazione Politecnico di Milano.
L’iniziativa mette in rete imprese e istituzioni che operano nel settore dell’ambiente costruito, con l’obiettivo di creare uno spazio di incontro strutturato tra i principali player del comparto.

La JRP Costruzioni:

  • condivide esigenze, esperienze e visioni sui temi dell’innovazione;
  • favorisce l’introduzione di nuovi processi, strumenti e prodotti nelle aziende aderenti grazie al supporto scientifico e tecnologico del Politecnico di Milano;
  • intercetta e interpretare i trend più rilevanti per il futuro dell’ambiente costruito;
  • stimola collaborazioni pubblico–private capaci di orientare la ricerca applicata.

Il presidente del Comitato Guida JRP è il Prof. Stefano Capolongo

1° Executive Meeting

Martedì 25 novembre si è tenuto, presso l’Aula Magna del Rettorato del Politecnico di Milano, il 1° Executive Meeting della JRP Costruzioni.
L’incontro ha coinvolto alcune tra le realtà più significative del settore, tra cui: Regione Lombardia, ANCE, Coop Lombardia, Guamari, Rimond, Breathe Happiness, Proges Engineering, G&P Intech, Consorzio POROTON® Italia, MAHAC, CEO build.ING.

Per le aziende aderenti, il meeting ha rappresentato un momento fondamentale per:

  • presentarsi e confrontarsi direttamente con il mondo accademico;
  • definire gli ambiti tematici prioritari della JRP Costruzioni;
  • avviare nuove collaborazioni e orientare la ricerca futura;
  • condividere bisogni e opportunità legati all’innovazione di processi e prodotti.

Grazie alla facilitazione del Politecnico di Milano, i partecipanti hanno potuto individuare insieme i trend emergenti che guideranno l’evoluzione dell’ambiente costruito nei prossimi anni.

Per maggiori informazioni visita la pagina

Condividi su: