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TEPORE

La sperimentazione TEPORE -TErmoregolazione Partecipata e Organizzata per il Residenziale Evoluto- si contestualizza nell’ambito della ricerca inerente materiali innovativi utilizzati in componenti edilizi. Con particolare riferimento alla lettura di dati provenienti da sensori inseriti in pareti presenti negli spazi abitati, sono state realizzate attività di R&D e innovazione su una gamma di prodotti per il monitoraggio, l’analisi e l’ottimizzazione del funzionamento degli impianti di climatizzazione e del comfort in ambiente. Il sistema di gestione dell’energia (Home Energy Management System), rivolto al mercato residenziale, è connesso tramite una piattaforma in cloud, che ospita l’intelligenza di regolazione e che è in grado di ottimizzare il funzionamento dei sistemi centralizzati. In particolare le sperimentazioni affrontate si sono correttamente contestualizzate nei recenti sviluppi sui cognitive buildings e sull’IOT (Internet Of Things), in cui dati contenuti nei modelli informativi, BIM, sono stati verificati direttamente mediante rilievo “dal campo” di una serie di dati BIM 6D (focalizzati sulla sostenibilità), permettendo la re-iterazione del ciclo design-build con nuovi metodi.

Il progetto

Sviluppo di due soluzioni tecnologiche di involucro opaco a controparete realizzate sulla faccia interna di involucri edilizi esistenti e caratterizzate da differenti stratigrafie:

  • nella parete di tipo 1, da uno strato di materiali a cambiamento di fase o PCM (Phase-change material);
  • nella parete di tipo 2, stratigrafia canonica con isolamento in lana minerale.

Inserimento di sensori tra gli strati delle contropareti per la comparazione delle performance delle stesse.

Installazione delle pareti e della sensoristica:

  • fase 1 dal 10/07/2018 al 01/02/2019, negli spazi del laboratorio sperimentale VeluxLab del Politecnico di Milano;
  • fase 2 dal 20/02/2019 al 03/04/2019, negli spazi dell’edificio residenziale in Rozzano.


Monitoraggio e rilevamento di dati mediante:

  • rilievo della temperatura dell’ambiente in cui le pareti sono installate;
  • rilievo della temperatura superficiale sulle due pareti;
  • rilievo della temperatura superficiale sugli strati delle due pareti;
  • rilievo della temperatura delle intercapedini delle due pareti;
  • rilievo del flusso di calore attraverso le pareti;
  • rilievo del flusso di calore attraverso lo strato di PCM.

Indagini termografiche con rilevamento mediante camera a infrarossi.

I risultati

  • Capacità delle pareti con al proprio interno materiali PCM di accumulare una notevole quantità di calore durante le giornate invernali e rilasciare tale calore nelle ore notturne invertendo la direzione del flusso di calore dall’esterno verso l’interno anziché dall’interno verso l’esterno.
  • Possibilità di ottenere un reale risparmio nel bilancio del riscaldamento degli spazi abitati.
  • Visualizzazione in forma grafica personalizzata della lettura dei dati mediante cruscotti interattivi per una immediata percezione qualitativa oltreché quantitativa dei dati rilevati.
  • Sensibilizzazione degli utenti sui dati rilevati.
  • Ampliamento dei processi di ripensamento iterativo dello spazio abitato.

Progetto sostenuto a valere sul Bando Smart Living di