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Metropolitan cities

Le città metropolitane: strategie economico territoriali, vincoli finanziari e rigenerazione circolare

Roberto CAMAGNI (docente coordinatore), Andrea Antonio CARAGLIU, Liala BAIARDI, Giovanni, PERUCCA, Gianandrea CIARAMELLA, Marzia MORENA, Cinzia TALAMO, Stefano BELLINTANI, Ugo FRATESI, Valentina PUGLISI, Silvia CERISOLA, Chiara TAGLIARO

Il progetto ha avuto due obiettivi principali: 1) interpretare le principali criticità e vincoli che le Città Metropolitane in Italia si trovano a fronteggiare, alle diverse scale e sulle diverse dimensioni (economica, ambientale e insediativa); 2) identificare le diverse risposte possibili in termini di strategie e strumenti d’azione sulle singole dimensioni e i diversi livelli territoriali, in modo da configurare un nuovo paradigma di policy urbana. Tale nuovo paradigma si fonda su diversi concetti: a. auto-organizzazione delle città e delle comunità locali basata su identità, socialità e senso di appartenenza, collaborazione p/p, partecipazione e pianificazione strategica; b. federalismo fiscale e sussidiarietà; c. efficienza in termini di risorse delle infrastrutture e dei beni di consumo durevole (sharing economy); d. economia circolare (dal riciclo, al retrofitting energetico degli edifici, al riuso solidale di beni).

Ruolo DABC

1. Analisi economica della Legge Delrio (creatrice dell’Ente Città Metropolitana) sia per quanto riguarda la corretta identificazione di aree metropolitane in grado di svolgere un ruolo di supremazia all’interno della gerarchia urbana italiana, che di trainare l’intero sistema urbano italiano.
2. Discussione della coerenza dei criteri identificativi dei decreti attuativi della Legge.
3. Creazione di un ricco database di transazioni immobiliari concentrate nelle principali aree metropolitane italiane destinate alle attività produttive e commerciali.

Partners

Università IUAV di Venezia