EU competitiveness

For a re-launch of productivity in the European territory: from post-crisis structural changes to alternative development scenarios

La crisi economica mondiale ha generato profondi cambiamenti strutturali che interessano la posizione relativa dell’Europa nella divisione internazionale del lavoro. I principali riguardano: i) scostamenti nella specializzazione e nei modelli commerciali, con la Cina, i paesi asiatici dinamici e il resto del mondo che hanno ampliato drasticamente la loro quota rispetto ai paesi dell’OCSE; ii) le economie avanzate che risalgono la catena del valore, lasciando ai paesi sottosviluppati il compito di produrre beni a basso valore aggiunto; iii) l’aumento della quota di commercio rispetto ai beni industriali finali e intermedi; iv) la perdita di posti di lavoro nella produzione e il passaggio a una specializzazione nei servizi a basso valore aggiunto di molte economie locali in Europa.
Con l’idea che la competitività europea risieda anche nella capacità di mettere in atto un modello di crescita geograficamente equilibrato, il progetto ha l’obiettivo di comprendere l’impatto dei cambiamenti strutturali avvenuti durante la crisi e di costruire scenari post-crisi per le economie regionali europee.